Dottoressa Maria Elisabetta Mannello
Medico Chirurgo
Specialista in Chirurgia Vascolare
Medicina Estetica
ISTRUZIONE E FORMAZIONE
Maturità Scientifica presso Liceo Scientifico “Ulisse Dini” di Pisa.
Laurea in Medicina e Chirurgia, Università degli Studi di Pisa il 26.10.84.
Abilitazione all’esercizio della professione medica, Università degli Studi di Pisa, novembre 1984.
Diploma di Specializzazione in Chirurgia Vascolare il 19.12.88, Palermo.
Master II Livello in Medicina Estetica, Università Tor Vergata, Roma.
Master II livello in Chirurgia Plastica Estetica del distretto facciale - Direttore prof. Cervelli - Tor Vergata, Roma.
Flebologia
Vene varicose, capillari: la cura migliore è la prevenzione Si tratta di una disciplina che si interessa del sistema venoso profondo e superficiale, …
Esperienze Lavorative
19.08.86 - 10.10.86
Assistente di Chirurgia Vascolare non di ruolo nel Reparto di Chirurgia Vascolare presso il P.O. “SS. Annunziata” di Taranto.
02.05.87 - 09.11.87
Assistente di Chirurgia Vascolare non di ruolo nel Reparto di Chirurgia Vascolare presso il P.O. “SS. Annunziata” di Taranto.
Dal 2003
Si occupa di laser terapia nel campo della flebologia e della Medicina Estetica con corsi di formazione presso i centri post universitari di Bologna (Valet) e Milano (Agorà) maturando esperienze lavorative presso studi medici di laser terapia siti in Roma e Bologna. E’ socia della “S.I.E.S.” (Società Italiana di Medicina e Chirurgia Estetica” – Firenze).
13.01.87 - 26.04.87
Assistente della Medicina di Base non di ruolo presso A.S.L. di Taranto.
09.11.88 - fine 2004
Dirigente Medico di 1° livello a tempo pieno nel Reparto di Chirurgia Vascolare presso il P.O. “SS. Annunziata” di Taranto.
Gennaio 2005 - Giugno 2017
Ha svolto l’incarico di Direttore Sanitario presso il Centro Medico Clinical Medical Laser di Taranto e al suo interno svolgeva attività di Flebologia (diagnostica vascolare, scleroterapia e laserterapia per patologie vascolari periferiche quali varici, varici reticolari, teleangectasie), Medicina Estetica (tecniche iniettive, ringiovanimento medico del volto e rimodellamento corporeo) e Laser Terapia (laser frazionato, CO2, Herbium, Alexandrite, NdYAG e KTP, trattamenti con IPL).
Qualifiche conseguite
Lavori scientifici effettuati
Studio di idoneità alla donazione renale da vivente
L’analgesia peridurale continua nelle artereopatie in stadio avanzato
Il prelievo d’organo: aspetti etici, medico-legali, tecnici e logisticiIl materiale protesico negli accessi vascolari per emodialisi
Embolia polmonare: incidenza nei pazienti a rischio
Le problematiche degli accessi vascolari successivi per emodialisi
Pseudoischemia da furto dell’arto inferiore
l drenaggio peritoneo giugulare nel trattamento dell’ascite
l fenomeno di “Rajnaud”: attuali criteri diagnostici nell’inquadramento nosologico
I reimpianti d’arto: nostra esperienza (estratto da: Archivio di Chirurgia Toracica e Cardiovascolare Vol. VII – nr. 5 – Sett.-Ott. 1985 ed. Luigi Pozzi S.r.L.
Attualità e prospettive di un centro di chirurgia dialitica e prelievo d’organi (estratto da Archivio di Chirurgia Toracica e Cardiovascolare Vol. VII nr. 5 Sett.-Ott. 1985)
l chilotorace: attualità di una patologia insolita
Le protesi Bio-Carbon quale ulteriore presidio negli accessi vascolari successivi per emodialisi: esperienza clinico chirurgica
Diagnostica Doppler nella patologia dei tronchi sovraortici
Indicazioni e terapia delle flebopatie degli arti inferiori
Epidemiologia, eziopatogenesi e clinica delle flebopatie degli arti inferiori
L’esperienza di Chirurgia Vascolare applicata alle tecniche di prelievo d’organo a scopo di trapianto. 10 casi di prelievo renale (Società Italiana di Chirurgia Cardiaca e Vascolare XVI Congresso Nazionale, Firenze, 10-13 Nov. 1992)
Il Management degli aneurismi della aorta addominale in una Divisione di Chirurgia Vascolare: problemi logistici e note di tecnica chirurgica
La diagnostica doppler nella patologia dei tronchi epiaortici – Relatrice nel “Forum di Chirurgia Vascolare”, svoltosi a Taranto il 5-6 Giugno 1992.
Ultime Notizie
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Tutte le superfici esposte sono pulite utilizzando un candeggiante contenente detergente per uccidere tutti i germi. Gli stracci di pulizia vengono sanificati con acqua calda e candeggina prima dell'uso successivo.